Giovedì 21 Febbraio, i ragazzi dell'Open Eccellenza hanno affrontato il Truccazzano, quarta gara del girone di ritorno.
Parziali
18-18;
32-30;
51-35;
67-47
Tabellini
Truccazzano:
Leporini 10;
Contena 13;
Astori;
Brambilla 2;
Boiocchi 8;
Bergamini3;
Incile;
Guerrini 2;
Dotti 6;
Agrati 9;
Bononi 4;
Tusi.
Novate:
Aldi;
Argentieri 11;
Cafagna 13;
Canetti 2;
Golzi 5;
Khayati 9;
Padacqua 7.
Quarta giornata di ritorno per i ragazzi di coach Ferracin giocata in casa di Truccazzano.
Ci presentiamo con una panchina al minimo sindacale, sette ragazzi a referto e fuori, tra giornate di squalifica e motivi vari, pezzi fondamentali del rooster che ci potevano far sperare in una gara vincente, ma così è andata.
Mettiamo in campo un quintetto fisico e ci mettiamo con difesa a uomo per provare a contrastare Truccazzano.
Partiamo bene, senza timore con tanto orgoglio e voglia di fare bene nonostante le difficoltà. Coach Ferracin utilizza sapientemente rotazioni e time out per dare fiato ai cinque in campo e per smorzare momenti di tensione e mancanza d’ossigeno.
Chiudiamo il primo quarto alla pari e questo ci dà carica e grinta, il secondo quarto non cambia anche se alterniamo uomo a zona. Andiamo alla pausa lunga sotto di soli due punti, ci chiudiamo in spogliatoio per mettere a punto alcuni aspetti critici.
Rientriamo in campo e troviamo Truccazzano decisa a vendere cara la pelle, la panchina al completo gioca a loro favore e con continue sostituzioni mettono in campo quintetti sempre molto aggressivi che ci mettono in grande difficoltà, causa anche il venir meno d'ossigeno e quindi di lucidità per i nostri.
In questo quarto perdiamo la gara, chiuderemo con un parziale di 19 a 5, pietra tombale sul risultato finale.
Ci innervosiamo, questa volta a ragion veduta, e bisogna chiamare un paio di time out per riportare tranquillità tra i ragazzi.
Giochiamo l'ultimo quarto .
Sappiamo che solo un miracolo potrebbe ribaltare il risultato ma continuiamo a crederci, o meglio continuiamo a far vedere di che pasta è fatta Novate.
Il risultato finale ci vede sotto di 20 punti, rimaniamo fermi in classifica grazie anche ai risultati di chi ci precede, in particolare Kolbe che battendo Bovisio lascia intatta la media classifica.
Che cosa dire?
Che nonostante la sconfitta ieri sera si è vista in campo una squadra vera che malgrado le assenze importanti ha dimostrato di poter camminare da sola.
Che nonostante la sconfitta ieri sera si è vista in campo una squadra vera che malgrado le assenze importanti ha dimostrato di poter camminare da sola.
Non possiamo dire chi individualmente ha fatto meglio. La maggior opportunità di gioco, per chi solitamente ha bassi minutaggi, ha messo in luce qualità non solo tecniche ma anche agonistiche.
Questo deve servire a rimettere in sesto l’andamento di questo faticoso girone di ritorno sia sotto l’aspetto dei risultati sia a suggerire al coach possibili alternative e formule di gioco.
Ieri sera si è visto tanto orgoglio e tanta voglia di provarci.
Ripetiamo, non è bastato per vincere ma è bastato per farci uscire dal campo a testa alta con gli applausi degli avversari a fine gara e con la consapevolezza di avercela messa veramente tutta, questo è l’importante: non mollare mai!!!!
Prossima gara il 3 marzo in Cornicione ore 20:00 contro Segrate.
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